Landing page esempi: 11 design che convertono nel 2021

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Pierre Sommer

Maggio 7, 2021 | 8 min

Last Updated: Ago 19, 2022


La tua offerta è formulata chiaramente. Il tuo sito web è attivo e funzionante. Le vostre campagne pubblicitarie e di PR sono in pieno svolgimento. Manca solo la tua landing page.

Stai monitorando attentamente l’evoluzione delle tue vendite o completamento form.

Tuttavia, i risultati non ci sono e le conversioni non decollano.

Ma hai pensato di ottimizzare le landing page del tuo sito per massimizzare il tasso di ritenzione e, di conseguenza, il tasso di conversione?

Per esempio, un utente di Internet che clicca sul tuo annuncio Adwords viene reindirizzato a una pagina costruita per essere un’estensione logica di questo annuncio?

Le landing page servono proprio a questo.

È molto probabile che il tuo sito ne abbia già.

Tuttavia, siete sicuri che siano davvero efficaci?

In questa guida, ti insegneremo a padroneggiare la delicata arte della landing page rispondendo a tre domande fondamentali:

  • Quando creare una landing page?
  • Quale dovrebbe essere la strategia della mia landing page?
  • Quali tecniche renderanno una landing page un successo sicuro?

Cominciamo!

 

Cos’è una landing page?

Una landing page è una pagina web progettata come estensione di una campagna di marketing e/o pubblicitaria.

Il suo obiettivo è quello di convincere e convertire l’utente in un potenziale cliente e si caratterizza per la sua semplicità e pragmatismo.

Senza usare troppi abbellimenti, il suo obiettivo è  catturare l’attenzione del visistatore per provocare un’azione.

È anche diversa dalle pagine classiche (FAQ, About page, Homepage in alcuni casi) in quanto è progettata per il traffico a pagamento (Google Adwords, Facebook Ads…).

Tuttavia, questo non impedisce alla Landing Page di apparire nei risultati organici dei motori di ricerca, anche se il suo scopo principale rimane commerciale.

 

Perché creare una landing page?

L’obiettivo principale della creazione di una landing page sul tuo sito è quello di massimizzare le tue conversioni.

Infatti, mentre la vostra homepage, per esempio, sarà stata progettata per soddisfare le aspettative e i bisogni di quante più persone possibile, le vostre landing page trasmettono un unico messaggio a targets specifici.

Per esempio, una landing page può essere implementata per :

  • Promuovere un servizio o un prodotto specifico,
  • Evidenziare un’offerta temporanea (saldi, Black Friday, ecc.),
  • Fornire un contenuto agli utenti (reports, coupon, ecc.) e ottenere contatti qualificati,
  • E così via….

Ecco gli esempi di una homepage a sinistra e una landing page con un modulo a destra.

landing-page-visual

Fonte: Unbounce

 

Per ogni landing page va aggiunto uno sforzo di comunicazione e marketing per massimizzare la sua portata ed efficacia.

Infatti come tali, le Landing Page sono spesso associate a campagne pubblicitarie sui motori di ricerca o sui social network, alle relazioni con la stampa (PR) o ad eventi.

L’impatto delle landing page sta nel loro design semplice e nel loro messaggio.

Fornendo solo uno specifico contenuto, integrato in una pagina adattata apposta, le Landing Page riducono lo spettro di distrazione delle pagine classiche e aumentano il tempo trascorso sul sito.

La coerenza tra il messaggio trasmesso dalle tue azioni di marketing e le landing page corrispondenti è quindi assolutamente cruciale!

 

Pensa in anticipo alla tua landing page

Ora sai cos’è una landing page e perché dovresti averne una o più sul tuo sito.

Ma questo non basta per iniziare subito!

Al contrario, prima di andare dal tuo marketing manager e dal tuo team UX, devi conoscere in anticipo come gli utenti si comportano sul tuo sito e come ne usufruiscono

Per aiutarvi nell’analisi, ponetevi queste cinque domande:

1. Qual è la mia offerta?

Prima di tutto, devi assicurarti di avere qualcosa da offrire, che sia un prodotto o un servizio unico sul mercato, un ebook o un coupon….

Questa offerta dovrebbe  corrispondere ai bisogni del tuo cliente tipico ed essere adattata alla fase del ciclo d’acquisto in cui si trova.

Come ti spiega questo articolo, la prima cosa da fare è aiutare i visitatori a chiarire i loro bisogni fornendo informazioni sulle opzioni disponibili sul mercato.

È solo in seguito che si può promuovere il proprio prodotto o servizio a un visitatore in un processo di acquisto.

 

2. Qual è il mio obiettivo?

Una volta chiarita la tua offerta, è ora il momento di interrogarsi sull’obiettivo della tua futura landing page.

Questo obiettivo determinerà le conversioni previste sulla pagina e ti permetterà di tracciarle meglio.

Gli obiettivi possono essere molteplici:

  • Acquistare un prodotto,
  • Iscriversi a una newsletter,
  • Scaricare contenuti,
  • Registrarsi a un evento
  • Ecc.

 

3. Chi sono i miei concorrenti?

In questa fase, dovresti scoprire cosa stanno già facendo i tuoi concorrenti.

Se esistono già delle best practices, non c’è motivo per non trarne ispirazione!

Scoprite chi sono i vostri concorrenti, scoprite le chiavi del loro successo e determinate fino a che punto potete adattarle.

 

4. Qual è il mio target?

Conoscere i tuoi prospects e i tuoi clienti è fondamentale.

Più conosci i tuoi visitatori, i loro bisogni, i loro stili di vita e le loro aspirazioni, più sarai in grado di rispondere accuratamente ai loro bisogni e di colpire il bersaglio.

Questa “mappatura” vi permetterà di trovare le parole giuste, di scegliere le immagini giuste e di elaborare l’esperienza più adatta al loro profilo.

 

5. Da dove arriva la mia target audience?

La fonte dei vostri visitatori non è insignificante. 

Può anche determinare parte del messaggio e del design della tua landing page.

In effetti, l’approccio e lo stato d’animo dei tuoi potenziali clienti possono variare molto a seconda della fonte da cui arrivano: ricerca su Google, pagina o Ad Facebook, Instagram story, feed di Twitter…

Non ti nascondiamo che più Landing Page prepari, più alte saranno le tue possibilità di generare leads, dato che ogni pagina sarà fatta su misura.

Inizia con una landing page per campagna e poi prova ad aggiungerne altre adattate per ogni canale di comunicazione.

 

Landing page esempi: 11 elementi cruciali da inserire

Ora avete tutti gli elementi necessari per creare una landing page che soddisfi le esigenze dei vostri visitatori.

Ma aspetta, c’è di più.

Da Parigi a New York, abbiamo intervistato i nostri team e raccolto 11 esempi  fondamentali che possono essere adattati a quasi tutte le situazioni per risparmiare tempo e massimizzare le opportunità di conversione delle Landing Page.

Seguite la guida!

1. Usa un titolo e un sottotitolo convincenti

Le parole che usi sulla tua landing page sono importanti, ma il titolo e il sottotitolo saranno cruciali.

Un modo efficace per trattenere i tuoi visitatori è quello di rivolgersi a loro in modo chiaro e semplice.

Con il titolo (una frase, non più di dieci parole), devi essere in grado di catturare l’attenzione e informare sulla natura del tuo prodotto o servizio.

Il titolo e il sottotitolo devono ovviamente trasmettere esattamente lo stesso messaggio della pagina da cui provengono gli internauti.

Esempio di Landing Page: AirBnb mette direttamente la loro value proposition nel titolo “Check it out for yourself” , menzionando chiaramente i potenziali guadagni degli utenti se usano la piattaforma.

airbnb-landing-page

2. Elenca i tuoi punti di forza

Il vostro prodotto ha diverse qualità? Risolve diversi problemi?

Elencateli succintamente sotto forma di elenco, per esempio. Puoi anche aggiungere icone per un effetto più visivo.

Nell’esempio di Landing Page qui sotto, Amazon dettaglia i benefici del suo programma Prime in quattro articoli. I visitatori vedono a colpo d’occhio cosa offre Amazon.

amazon-prime-landing-page

3. Includi un pulsante CTA ben visibile

“Senza una chiara chiamata all’azione, le tue conversioni non sono niente”. – Il team UX di Contentsquare.

Non entreremo nel dettaglio su come creare un perfetto pulsante di call to action.

Per ricordare alcuni principi fondamentali delle CTA: 

  • Visibilità: gioca sui contrasti e assicurati che il tuo CTA principale sia sopra la linea di float. Le tue CTA secondarie dovrebbero essere più piccole e posizionate più in basso,
  • Chiarezza: può sembrare ovvio, ma la tua CTA dovrebbe sembrare… una CTA!
  • Impatto: il testo del tuo pulsante deve essere cliccabile.

Spotify, in questo esempio di Landing Page, fa una buona distinzione tra la loro CTA principale (prova gratuita) e la loro CTA secondaria (Headspace)

spotify-landing-page

 

4.Rendi il design demplice

Non c’è’ niente di più vero per una landing page.

Barra di ricerca, menu, blocchi di testo, moduli lunghi… tenete a mente che ogni elemento aggiuntivo è una potenziale distrazione.

Quindi preparatevi a fare pulizia da un lato e a mettere in evidenza gli elementi più cruciali dall’altro.

Esempio: un modulo di iscrizione e 3 argomentazioni – Il messaggio è chiaro e semplice!

hired-landing-page

 

5. Prenditi cura delle immagini sulla tua landing page

Poiché un’immagine vale più di mille parole, assicurati che ogni immagine che includi nella tua landing page sia di alta qualità.

Cercate di mantenere il design semplice e ordinato usando gli spazi vuoti.

Ma non dimenticare di ottimizzare le tue immagini per non alterare le prestazioni della tua Landing Page!

La landing page di Teambit, per esempio, è la prova perfetta che non è necessario avere un prodotto o un servizio “divertente” per creare una landing page attrattiva.

Teambit-Landing-Page

 

6. Usa i  video

Se dovessi scegliere tra leggere un paragrafo di diverse righe e guardare un video esplicativo di pochi secondi, cosa faresti?

Senza dubbio sceglieresti la seconda, come la maggior parte degli utenti di Internet.

Il video è ancora uno dei formati di marketing e di conversione più potenti.

Come nell’esempio di Landing Page di Hubspot: se hai l’opportunità, usa un video per contestualizzare il tuo prodotto o servizio spiegare quali problemi risolve.

Hubspot usa i video come canale di marketing preferito.

Landing-Page-HubSpot

 

7. Assicurati un design reattivo

A meno che tu non operi in un settore di ultra-nicchia, è probabile che i tuoi visitatori si colleghino al tuo sito attraverso diversi dispositivi.

Desktop, mobile, tablet… anticipa le diverse risoluzioni dei tuoi utenti assicurandoti che il tuo pulsante call-to-action e il titolo della Landing Page siano visibili senza scorrere.

Esempio: Slack mostra gli elementi più cruciali della sua Landing Page sopra la linea di float.

slack- landing-page

 

8. Non dimenticarti del potere delle recensioni

Più di un utente su due dice di essere influenzato dalle recensioni online nel suo processo di acquisto.

Quindi non esitate a includere qualsiasi recensione o referenza che rassicuri l’utente che sta scoprendo il tuo prodotto o che sta esitando con un’offerta concorrente:

  • Recensioni,
  • Testimonianze dei clienti,
  • Copertura della stampa,
  • Numero di utenti,
  • Elenco di clienti degni di nota
  • Referenze
  • Ecc..

Nell’esempio di Landing Page di Instapage, si mostra  la lista di clienti sopra la linea di float

Landing-Page-Instapage

 

9. Sii trasparente nei prezzi

Un prezzo chiaramente indicato è una domanda in meno nella testa dell’utente.

Cercate quindi, nel modo più trasparente possibile, di mostrare il vostro costo o di rimandare facilmente l’utente a un listino prezzi ben leggibile.

E perché non offrire una prova gratuita?

Questa landing page per esempio, è semplice. Shopify ha una landing page completamente dedicata al periodo di prova.

Landing-Page-Shopify

 

10. Ottimizza il SEO

Una bella landing page è buona. Una landing page ben visibile nei motori di ricerca è ottima.

Tutto il contenuto testuale della Landing Page deve essere progettato per rispondere alle richieste degli utenti di Internet che cercano il tuo prodotto o servizio

Organizza la tua Landing Page:

  • Paragrafi,
  • Titolo,
  • Tag del titolo,
  • Testi alternativi e didascalie delle immagini,
  • ecc.

 

11. Non dimenticare la pagina di ringraziamento

Il tuo visitatore si è iscritto alla tua offerta o ha comprato il tuo prodotto… ma non è ancora tutto!

Al contrario, usare una  pagina di ringraziamento è un’opportunità in più per confermare la scelta del tuo nuovo cliente e per mostrargli gratitudine.

Approfitta di questa pagina per guidare gli utenti a possibili passi successivi e offrire loro risorse popolari utili (guide, articoli del tuo blog ecc.).

La pagina di ringraziamento può anche essere un’occasione per incoraggiare il tuo cliente a condividere la sua esperienza sui social network.

Esempio: la pagina di ringraziamento per l’iscrizione alla newsletter di Conversion XL offre un ebook gratuito.

Landing-Page-CXL

Testare, testare, testare!

Mentre questa guida dettaglia gli elementi che possono contribuire notevolmente al successo della tua landing page, con esempi di Landing Page di successo, non dimenticare che ci sono tanti approcci alla landing page quanti sono i tipi di aziende… e di clienti.

Proprio come la tua homepage o le tue pagine prodotto, le tue landing page devono essere testate per rivelare tutto il loro potenziale e offrire spunti di ottimizzazione.

Fin dalla sua creazione, il team di Contentsquare ha scelto di proporre un approccio scientifico al test A/B rafforzato da un’analisi oggettiva del comportamento dell’utente.

Vuoi aumentare le conversioni delle tue landing page?

Saremo lieti di mostrarvi la nostra piattaforma e di aiutarvi a facilitare l’esperienza online dei vostri clienti e prospect 🙂

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