Se possiedi o gestisci un sito web, la gestione della tua homepage deve esserti costata più di una notte in bianco.

Quali prodotti  mettere in evidenza? Quali parole scegliere? Quali sono le immagini da evidenziare? Sono semplici domande sulla carta, ma possono trasformarsi rapidamente in un vero e proprio complicato rebus dato che la homepage è spesso il primo punto di contatto… (ma anche l’ultimo se preso alla leggera!).

In effetti, una home page trascurata equivale a una pagina d’ingresso trascurata e, dunque, a un utente che gira i tacchi e se ne va, con poche speranze di tornare.

Come nella “vita reale”, fare una buona impressione sul web è quindi fondamentale. Rendete quindi la vostra homepage in grado di convincere in pochi secondi.

Per raggiungere questo obiettivo, il team di Contentsquare ha deciso di condividere 14 segreti per costruire la homepage perfetta con una selezione delle migliori homepage in circolazione.

Ma prima di farlo, ripassiamo le basi.

 

Cos’è una homepage? 

Una homepage corrisponde alla pagina principale di un sito web, simile alla vetrina di un negozio fisico.

Permette di confermare ad un utente digitale che il sito sul quale si trova risponde bene alla sua ricerca.

La homepage si trova al più alto livello dell’architettura di un sito web. Si collega a pagine con temi o obiettivi più precisi e con una profondità e lunghezza generalmente inferiore.

 

Qual è lo scopo di una homepage?

La homepage di un sito non ha uno ma quattro obiettivi specifici da raggiungere:

  1. Attirare a prima vista: la homepage è spesso (ma non sempre!) il luogo dove avviene la prima interazione tra un potenziale cliente e il vostro marchio. È anche probabile che sia la pagina più visitata del vostro sito. Dovrebbe far venire voglia all’utente di continuare a navigare ed evitare la terribile frequenza di rimbalzo,
  2. Trasmettere una proposta di valore forte: per essere convincente deve rispondere a un problema o ad una necessità incontrata dall’utente, fornendo la risposta più adatta.
  3. Reindirizzare l’utente Internet: lo scopo della homepage non è quello di trattenere l’utente t per diversi minuti. Al contrario! Deve agire come un fulcro e condurlo naturalmente al prodotto o alla categoria che sta cercando,
  4. Rispondere agli obiettivi di business: evidenziare le promozioni, presentare prodotti stagionali, spiegare un cambiamento di posizionamento o di target, gli obiettivi di una homepage devono naturalmente riflettere anche quelli dell’azienda.

La proposta di valore di Skype è chiara: poter comunicare senza sforzo e gratuitamente con i propri cari.

 

Come valutare le prestazioni della vostra homepage?

Possiedi già un sito web e ti chiedi se alcune ottimizzazioni della homepage potrebbero migliorarne l’efficienza?

Per farlo, è necessario conoscere le sue performances complessive, valutate utilizzando una serie di indicatori: 

  • La frequenza di rimbalzo. Implacabile, calcola il numero di visitatori che lasciano il sito dopo aver visitato una singola pagina. Uno strumento gratuito di misurazione del target come Google Analytics vi permetterà di conoscere la frequenza di rimbalzo della vostra homepage,
  • Le Heatmaps. Queste “mappe termiche” evidenziano il “tasso di fluttuazione” dei diversi elementi di una pagina, permettendo di sapere se gli elementi più popolari corrispondono o meno agli obiettivi del marchio. Forniscono anche informazioni sull’engagement rate o sul tasso di clic su un’area o sul “tempo di esitazione”. Una miniera d’oro d’informazioni, in poche parole,
  • Il tasso di conversione per click. Valuta l’efficienza del tunnel di conversione rivelando se un clic su un elemento ha portato a una conversione di qualsiasi tipo,
  • Web performances. Stiamo parlando del tempo di caricamento dei diversi elementi della pagina. Strumenti come Dareboost (che recentemente è entrato a far parte di Contentsquare) sono specializzati nel valutare i tempi di caricamento e nel proporre patch.

 

Progettazione della homepage: come costruire una homepage efficace in 14 passi?

Basta con la teoria, ora passiamo alla pratica. I nostri team UX, content e SEO hanno fatto brainstorming per identificare 14 passaggi essenziali per costruire una homepage di successo (gli esempi si trovano nel paragrafo successivo):

  1. Definisci il tuo target: per proporre un design e un contenuto personalizzato e per promuovere i prodotti giusti al momento giusto, dovrai conoscere il tuo target alla perfezione e le sue esigenze
  2. Pensa prima di tutto al mobile: possedere un sito web reattivo non è più sufficiente. La progettazione di una piattaforma pensata prima di tutto per le interfacce mobile è ora un must-have. Sviluppate un sito o un’applicazione che soddisfino le richieste e sfruttino le opportunità di questi devices.
  3. Ottimizza i tempi di caricamento: per offrire una homepage (e un sito web) accessibile a tutti i visitatori, indipendentemente dalla qualità della loro connessione Internet. Come promemoria, la probabilità che un utente lasci immediatamente un sito aumenta del 32% se la pagina richiede tra 1 e 3 secondi per essere caricata. Pertanto, assicurarsi di ridurre il peso delle immagini, comprimere il coding, limitare i reindirizzamenti, incoraggiare il caching e optare per l’hosting di qualità è fondamentale.
  4. Costruisci una pagina SEO friendly: effettua uno studio semantico per sapere a quale parole chiave vuoi che la tua homepage sia connessa sui motori di ricerca. Poi riutilizza queste parole chiave nei tag del titolo, nella meta descrizione, nelle didascalie delle immagini e nel blog.
  5. Non scordarti di nessuno: ispirati ai principi dell’accessibilità e dell’inclusività. Questi includono: la chiarezza del design e dei contenuti, nonché la possibilità di navigare facilmente utilizzando la tastiera o le informazioni raccolte attraverso i forms.
  6. Vai al punto: puoi integrare nella tua pagina testi esplicativi per gli utenti ma non sovraccaricarli di informazioni. Lascia spazi vuoti, dai valore a ciò che conta per i tuoi visitatori.
  7. Definisci la tua identità: in un batter d’occhio l’utente di Internet deve sapere chi sei, cosa fai e cosa puoi offrire. Presenta la tua attività in modo chiaro e conciso. Pesa ogni parola e gioca con il layout (elenchi in grassetto, elenchi puntati, titoli e sottotitoli…),
  8. Cura le immagini in dettaglio: le immagini rappresentano le vetrine dei tuoi prodotti. Pertanto, sii molto esigente sulla qualità delle foto. Se possibile, prediligi immagini con persone ed evita l’uso di video (che sono riservati alle landing page), soprattutto se in autoplay!
  9. Proponi un menu efficiente: il tempo dei mega menu è finito (e sono un incubo per il SEO). Prepara un menu snello e posizionalo dove la gente si aspetta di trovarlo,
  10. Rassicura il visitatore: bastano pochi secondi perché l’utente di Internet decida di restare o di andarsene. Mostra la “parte umana” del sito web, inserendo: un numero di telefono, una e-mail e una pagina di contatto. Se puoi, aggiungi anche le testimonianze dei clienti, le modalità di pagamento disponibili, le garanzie (pagamento sicuro, soddisfatto o rimborsato, pagamento in tre rate senza spese…), i tuoi profili social, le certificazioni…
  11. Valorizza la ricerca interna: dai ai visitatori una seconda possibilità di trovare sul vostro sito ciò che cercano, grazie a un modulo di ricerca ad alte prestazioni (barra di ricerca accessibile, suggerimenti automatici chiaramente organizzati, ecc,)
  12. Cura i CTA: la tua homepage dovrebbe soddisfare diversi obiettivi ma non per questo devi moltiplicare i CTA. Posizionali, invece, strategicamente includendo il più importante sopra l’above the fold. Differenziali in base al design e privilegia i testi che permettono all’utente di sapere esattamente cosa aspettarsi quando fa clic su di essi (acquisto, abbonamento, download…).
  13. Anima la tua homepage: una vetrina polverosa ti farebbe venire voglia di entrare in un negozio? Certo che no! Come in qualsiasi negozio fisico, l’utente digitale deve avere la sensazione che la tua pagina sia viva e pulita. Evidenzia le offerte promozionali a breve termine (Black Friday, San Valentino), proponi abbigliamento stagionale (Natale, ritorno a scuola), evidenzia le novità e offri prodotti o servizi accessori (white paper, versione di prova, consegna gratuita per la festa della mamma…),
  14. Sfrutta la personalizzazione: a partire dai dati di navigazione dei tuoi visitatori, adatta la tua homepage visualizzando i tipi di prodotti e servizi che stanno realmente cercando, accorciando, in tal modo, il tunnel di conversione.

 

8 esempi di homepage che hanno capito tutto

Poiché le buone pratiche non sono nulla senza esempi concreti, ecco una piccola selezione delle migliori homepage del web ai nostri occhi.

Nature & Découvertes

Perché ha successo: Nature & Découvertes immerge immediatamente i visitatori nell’atmosfera natalizia e rende la navigazione fluida grazie a una guida all’acquisto di giocattoli in base all’età.

 

Beyond Meat

Perché ha successo: Beyond Meat gioca storicamente sulla vicinanza visiva dei suoi prodotti vegetali ai prodotti a base di carne. Questa vicinanza è rafforzata da un immaginario sofisticato che si appropria dei codici dei brands di carne.

 

Airbnb

Perché ha successo: la funzione di ricerca semplice ed efficiente di Airbnb permette agli utenti di ottenere in pochi secondi il primo annuncio della propria casa e di iniziare a pianificare le proprie vacanze.

 

Medium

Perché ha successo: Medium è un esempio eccezionale di design di prodotto. L’intero sito è stato progettato per essere di facile lettura. La homepage non fa eccezione alla regola con un uso intelligente degli spazi vuoti.

 

League of Legends

Perché ha successo: l’obiettivo di Riot Games è chiaro: aumentare la sua base di giocatori. E cosa c’è di meglio di un CTA che invita i visitatori a scoprire il gioco gratuitamente sopra l’above the fold  per raggiungere questo obiettivo? 

 

Bandcamp

Perché ha successo: difficile scegliere tra l’ampia selezione di artisti e musica su Bandcamp. Ecco perché il sito offre, attraverso l’editoriale, alcune selezioni dei migliori brani del mese e della settimana per iniziare a creare la propria playlist.

 

Saveur Biere

Perché ha successo: Saveur Bière pone il servizio clienti al centro della sua strategia e rassicura i visitatori con un banner posizionato sopra l’above the fold, che indica che l’azienda è raggiungibile e che le consegne vengono effettuate nel rispetto delle direttive sanitarie.

 

FNAC

Perché ha successo: per organizzare il suo vastissimo catalogo, FNAC opta per un menù (in una location insolita) che privilegia un approccio basato sulle esigenze e le aspettative dei suoi clienti: marchi alla moda, buoni affari, idee regalo…

 

Heatmaps 

  • Visualizza come interagiscono i visitatori con ogni elemento del tuo sito 
  • Analizza più KPI 
Scopri di più