Come viene usata l’intelligenza artificiale nella quotidianità? Quali sono le opportunità che questa tecnologia offre? Ma, soprattutto, qual è la definizione di intelligenza artificiale e perché è così importante?
Definizione intelligenza artificiale: l’ABC
L’AI, o Intelligenza Artificiale, corrisponde alla capacità di una macchina di ragionare, apprendere, pianificare e creare come un umano, ma in modo “programmato”. L’intelligenza artificiale è l’abilità della stessa macchina di relazionarsi, propria degli umani, tra ciò che viene percepito e l’obiettivo da raggiungere, passando attraverso la risoluzione di un problema o l’attuazione di una strategia.
Grazie all’IA, una macchina è in grado di adattare il proprio comportamento imparando dal passato e, autonomamente, migliorare il futuro.
Tipi di intelligenza artificiale
Dopo aver approfondito la definizione di intelligenza artificiale vera e propria, scopriamo quali sono le 4 intelligenze virtuali nelle quali possiamo imbatterci:
Macchine reattive: non hanno memoria per cui possono basarsi sull’apprendimento dal passato per prendere decisioni future. Reagiscono direttamente in base a ciò che vedono in quell’istante.
Macchine con memoria limitata: possono basarsi sui dati preprogrammati e su quelli memorizzati in un passato recente, ma non dispongono di un archivio da cui ripescare tutte le esperienze.
La teoria della mente: sono in grado di comprendere le intenzioni, i pensieri, le emozioni e le motivazioni che spingono le persone a prendere le decisioni.
Macchine autocoscienti: possiedono una coscienza e riescono a creare rappresentazioni di se stesse.
Se la prima tipologia è la più elementare e la seconda è già parzialmente attuata nelle realtà di oggi, per concretizzare le ultime due tipologie, le più evolute, dobbiamo evolvere il livello di intelligenza virtuale rispetto a quello odierno.
Mente artificiale nella vita di tutti i giorni
Sei consapevole di quanto, nelle tue attività quotidiane, ti scontri con l’intelligenza artificiale, a volte anche inconsapevolmente? Ecco alcuni esempi di applicazione di AI:
I suggerimenti d’acquisto basati sui tuoi comportamenti online precedenti.
Le mappe online aggiornate in tempo reale, che consentono di ridurre gli ingorghi.
Il tuo smartphone altamente personalizzato sulla base delle tue abitudini di utilizzo.
I sottotitoli automatici dei video, realizzati con software di trascrizione/traduzione automatica.
Le fake news individuate da software che identificano parole o espressioni sospette.
L’intelligenza artificiale del futuro
Sono sempre più diffuse le ricerche volte a migliorare l’applicazione dell’AI in numerosi settori. Se esistono già alcuni veicoli proiettati verso la guida autonoma, anche altri ambiti stanno facendo passi da gigante. Nel settore sanitario, ad esempio, alcuni ricercatori hanno sviluppato un programma in grado di rispondere a una chiamata d’emergenza e riconoscere un attacco cardiaco in modo più rapido ed efficiente rispetto a un operatore umano.
O, ancora, le fabbriche potrebbero aumentare la propria produttività affidando alcuni step dei processi operativi ai robot. Questo, da una parte, può spaventare, perché lega il concetto di sviluppo tecnologico a una riduzione della manodopera umana – ed è una paura fondata, perché i robot alla lunga risultano più rapidi, economici e instancabili. Dall’altra parte, però, è anche vero che grazie alla stessa intelligenza artificiale si creeranno nuovi posti di lavoro, prima inesistenti. E di conseguenza nuove figure professionali. Non sappiamo ancora quale sarà la direzione corretta, ma sappiamo che grazie all’intelligenza virtuale saremo in grado di ottimizzare davvero molti aspetti del nostro lavoro e della nostra vita.
Trascorro la mia vita tra i libri che leggo, i testi che scrivo, la pallavolo e i miei due cani. Mi definiscono Spanish & Italian Freelance Copywriter all’interno di ContentSquare. Esprimo, in modo diretto e conciso, i concetti chiave del mondo digital, per avvicinare anche i meno esperti a questo meraviglioso mondo, tanto creativo quanto analitico.