Il CX Circle di Contentsquare a New York non era destinato solo all'annuncio di nuove funzionalità, ma anche di una radicale rivoluzione nel modo in cui i team interagiscono con i dati dei clienti. Il messaggio è chiaro: Contentsquare fa il grosso del lavoro di analytics, affidando all'AI il compito di risolvere autonomamente i problemi che, altrimenti, richiederebbero molto più tempo.
Il succo dell'evento? È in fase d'implementazione un'incredibile gamma di nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale, con il supporto di una nuova tipologia di agente per le analytics.
Il Big Bang: Sense Analyst, l'agente AI che risolve i tuoi problemi
Immagina di svegliarti la mattina e di aver già completato le fasi delle analisi per il giorno, anche quelle più complesse e che richiedono più tempo. Stiamo parlando di tutte quelle ore passate a estrarre dati, confrontare segmenti e riassumere i risultati. È questa la visione dietro Sense Analyst.
Sense Analyst è un agente AI autonomo che non si limita solo a raccogliere dati, ma lavora proprio come farebbe un vero analista. Può decidere autonomamente di approfondire un problema, esaminare la situazione usando diverse funzionalità di Contentsquare (tra cui Heatmaps, Session Replay e Journey Analysis) e fornisce una chiara esposizione di cosa è cambiato, cosa è importante e cosa andrebbe fatto a questo punto, stabilendo inoltre la priorità sulle azioni da compiere.
L'agente AI gestisce l'intero workflow d'analisi, automatizzando:
- Mappatura del sito e delle zone: organizza automaticamente il sito e suddivide le pagine in diversi elementi senza dover inserire i tag manualmente. 
- Un confronto avanzato: paragona in tempo reale segmenti, pagine e percorsi, applicando le pratiche usate dai migliori esperti per individuare opportunità che, a prima vista, non salterebbero all'occhio. 
- Analisi degli errori e delle sessioni: segnala i problemi tecnici e riassume le informazioni di centinaia di sessioni per identificare possibili ottimizzazioni. 
- Analisi parallela: esegue simultaneamente una vasta gamma di analisi complesse e combina i risultati per ottenere insights dettagliati e completi. 
Sense Analyst ti permette, insomma, di distogliere lo sguardo dalle dashboard e d'agire in base a raccomandazioni chiare ma avanzate, il tutto in pochi secondi.
Iniziare diventa un gioco da ragazzi: AI Mapping Assistant
Configurare correttamente uno strumento di analytics è spesso uno degli ostacoli più importanti. Con il nuovo AI Mapping Assistant, Contentsquare semplifica notevolmente le cose.
La funzionalità elimina completamente la seccatura di dover taggare e configurare tutto manualmente. Un'azienda di e-commerce, ad esempio, può semplicemente chiedere all'assistente AI "raggruppa i diversi tipi di scarpe" ed è quest'ultimo a generare automaticamente le regole e le condizioni per mappare correttamente le pagine e gli elementi. Questo riduce drasticamente i tempi necessari per la configurazione, rendendo così la piattaforma più facile da usare e utile fin da subito.
Non è solo una questione di analisi degli URL e degli eventi, ma di personalizzare gli insights da visualizzare in merito a prodotti, categorie o segmenti.
Dati più concreti e accessibili
La nuova ondata di annunci al CX Circle di Contentsquare si è concentrata su come rendere i dati più efficienti e offrire gli strumenti necessari per agire alla luce di quello che si è scoperto.
Un workflow dei test A/B per una sperimentazione che richiede meno sforzi
I dati risultano utili solo se possono essere usati per farci qualcosa. Il nuovo workflow per i test A/B crea un processo flessibile e senza interruzioni. È così possibile passare direttamente dagli insights ottenuti con Contentsquare all'implementazione di esperimenti nello strumento di test A/B di un partner, per poi visualizzare immediatamente i risultati in Contentsquare. Questo consente ai team di passare dall'insights all'implementazione di un esperimento in pochi minuti, invece che in ore.
Contentsquare si appresta inoltre ad annunciare altre integrazioni.
La base: il miglioramento di Data Connect e Chat with Sense
La magia dell'intelligenza artificiale si basa su un'acquisizione dati d'altissimo livello. Data Connect, ora disponibile a qualunque pubblico (GA), garantisce che la base dati su cui si appoggia sia solida e possa essere facilmente esportata nel data lake o nel workflow di business intelligence (BI), con un semplice clic. Durante il CX Circle, il pubblico ha scoperto come Accor, uno dei più grandi brand d'hotel, abbia creato un agente AI per estrarre insights comportamentali direttamente in Figma, aiutando i team UX a creare il design con a disposizione tutto il contesto, usando una combinazione di dati di Contentsquare, Google Analytics e Qualtrics.
Anche Chat with Sense, adottato da oltre l'80% dei clienti di Contentsquare, ha ricevuto importanti aggiornamenti:
- Il nuovo Error Summaries esamina complessi errori tecnici, trasformandoli in insights semplici e concreti, con tanto di spiegazione su come l'errore influisce sull'user journey e quali sono le prossime azioni da intraprendere. 
- Con Session Replay Summaries si possono adesso riassumere fino a 100 sessioni alla volta, in modo da risparmiare ore e ore passate a guardare i video. 

Integrazione perfetta: il server MCP
Grazie al Model Context Protocol (MCP) Server, Contentsquare non si limita più solo alla propria piattaforma. Questo server consente alle funzionalità d'analisi di Contentsquare, che condivide la stessa tecnologia di base di Sense Analyst, di comunicare con altri agenti AI e modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM).
In questo modo, il team dirigenziale e gli utenti avanzati hanno l'opportunità di accedere agli insights di Contentsquare usando gli stessi strumenti adoperati ogni giorno. Come dimostrato durante l'evento, è possibile fare una domanda di analisi direttamente in altri strumenti, ad esempio Claude, (ed eventualmente altri, tra cui ChatGPT o Gemini) e il server MCP si occupa di estrarre i dati pertinenti dalla piattaforma Contentsquare per fornire una risposta, senza dover accedere ad altri strumenti. Il vero punto di forza sta nella possibilità di combinare i dati di Contentsquare con altri strumenti del tuo workflow, ad esempio Jira o Slack, per capire in dettaglio lo status delle varie iniziative di CX. È un modo per mettere gli insights a disposizione di tutti, anziché renderne ancora più difficile l'accesso.
Loris: come colmare lacune che non sapevi d'avere
La digital experience non è più solo una questione di clic e di profondità di scorrimento, come poteva essere in passato: sempre di più sta diventando conversazionale. Contentsquare, con l'obiettivo di acquisire Loris, una piattaforma di conversational intelligence, amplia la prospettiva sul customer journey, includendo interazioni di supporto e servizio.
Loris analizza le interazioni testuali e vocali, dai ticket di supporto alle chat interne al prodotto, per far emergere sentiment, intenti e punti di attrito che gli strumenti tradizionali non riescono a rilevare. Combinando gli insights conversazionali di Loris con i dati comportamentali di Contentsquare, le aziende possono ottenere una visuale a 360 gradi sul cliente. Questo è fondamentale, poiché sempre più aziende automatizzano il servizio clienti usando agenti AI e hanno, quindi, bisogno di un metodo per misurare la qualità dell'interazione ed evitare una situazione simile a quella di Klarna, che ha interrotto troppo presto l'assistenza da parte degli esseri umani. Ulteriori informazioni in merito saranno disponibili man mano che Contentsquare procede con l'acquisizione di Loris.
Espansione mobile: Swift UI Autocapture
Contentsquare ha confermato inoltre l'impegno a migliorare la mobile experience annunciando Swift UI Autocapture. Questa funzionalità unisce l'acquisizione di dati senza tag di Contentsquare con il framework di ultimissima generazione per lo sviluppo mobile di Apple, garantendo ai team che sviluppano app iOS all'avanguardia d'iniziare fin da subito ad acquisire dati comportamentali dettagliati e completi senza complesse operazioni di programmazione manuale.
Gli annunci al CX Circle confermano chiaramente la posizione di Contentsquare come piattaforma AI-first, concepita per aiutare i clienti a dire basta al sovraccarico di dati, per passare ad azioni mirate e più produttive.
Di questa visione che si può riassumere in "analytics con il pilota automatico", cosa ti piacerebbe implementare nel tuo workflow?
![[Visual] Dave Anderson](http://images.ctfassets.net/gwbpo1m641r7/5OyXhz6MJzmjsjhYHDFPqj/8c14787fcd2825fd63e670f91a7b6473/T027K0ZC9-U045U8AUVUK-86008fdc1433-512.jpeg?w=1080&q=100&fit=fill&fm=avif)
Dave is a seasoned international technology executive currently leading the Product Marketing organization at Contentsquare. Known for his deep expertise in Customer Experience, AI, Cloud, and Digital Transformation, he delivers impactful keynotes and guides global tech teams. His career includes pivotal roles like CMO at Dynatrace, and he is a recognized authority in digital customer experience, frequently featured at major tech events and in the media.
![[Blog] [SEO] [Visual] Dave Anderson CX Circle NY Recap](http://images.ctfassets.net/gwbpo1m641r7/6LrniQEvZk0RF8xrmCWGXi/13eb39765826e80c104cac049fcb0dc0/Screenshot_2025-10-10_at_09.33.07.png?w=1920&q=100&fit=fill&fm=avif)

![[visual] amplitude logo](http://images.ctfassets.net/gwbpo1m641r7/6XryrqISHtsydH21SlQqnF/7dceaa7ee63d5ee0103b5289b0a2dcfa/Blog-Thumbs-Alternatives.png?w=1920&q=100&fit=fill&fm=avif)