L'azienda
Freepik è il più grande database di immagini per risorse grafiche in vari formati nel settore freemium. L'offerta è completata dalla piattaforma di icone Flaticon, dalla piattaforma di presentazioni Slidesgo, dall'editor online Wepik, Videvo e Iconfinder. Questo fa di Freepik il primo punto di riferimento per i grafici professionisti e i creatori di contenuti di tutto il mondo.
La sfida
Nell’ottica di una strategia di ottimizzazione continua, il team di Freepik ha analizzato nel dettaglio il flusso di checkout del proprio sito, che inizia quando gli utenti visualizzano la pagina dei prezzi e termina quando sottoscrivono un abbonamento al servizio. Per questo tipo di analisi, di solito il team inizia con un'analisi del percorso del cliente o con il confronto tra pagine per avere una visione generale della performance e poi con approfondisce le analisi tramite Heatmaps a zone e il replay delle sessioni.
Utilizzando quindi i moduli di Customer Journey Analysis e il Page Comparator di Contentsquare, il team ha scoperto che un'ampia percentuale di utenti non completava il checkout: solo il 22% degli utenti finalizzava l'abbonamento al servizio dopo essere entrati nel funnel di conversione.
Contentsquare è fondamentale per essere più agili nell'analisi del nostro funnel di conversione. Ci aiuta anche a fornire feedback e raccomandazioni in modo più efficiente quando lavoriamo con altri team."
La soluzione
Per migliorare questi risultati, il team ha esaminato più da vicino il modulo della pagina di checkout per verificare se vi fossero problemi con alcuni campi.
Utilizzando la Zoning Analysis hanno esaminato diverse metriche quali il tasso di vuoto (Blank Rate), la ricorrenza dei clic e il tasso di attrattività dei campi del modulo, scoprendo che un’alta percentuale di utenti tentava di inviare il modulo lasciando dei campi vuoti. Questo dato indica che alcuni campi non funzionavano correttamente, non erano necessari o non erano applicabili per alcuni utenti e quindi causavano frustrazione.
Il team ha deciso di abbreviare il modulo: la quantità di campi obbligatori è stata ridotta al minimo e le informazioni richieste sono state adattate in base al Paese.
Il risultato
L'accorciamento del modulo ha dato risultati positivi: più utenti hanno inviato con successo il modulo e, allo stesso tempo, il numero di utenti che tentava di inviare il modulo con campi vuoti è diminuito.
Il tasso di rimbalzo sulla pagina di checkout è diminuito del 2%, mentre il tasso di conversione è aumentato del 2%.