Imparando da ASOS: progettare per l’accessibilità

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Delaney McDonald

Dicembre 13, 2022 | 3 min

Last Updated: Gen 16, 2023


Progettare per l’accessibilità non è solo l’ultima tendenza, ma la chiave per creare un marchio digitalmente inclusivo e per espandere il tuo pubblico.

L’accessibilità infatti aumenta l’impatto del tuo business portando ad un aumento delle conversioni e delle vendite, oltre che a creare un’esperienza digitale senza interruzioni. In aggiunta a questo, aderendo alle più recenti normative di conformità, si riescono anche ad evitare anche multe e potenziali cause legali.

L’accessibilità inizia con l’empatia. Si tratta di rendere tutto accessibile a tutti. Si tratta dell’utente e della sua esperienza. -Tzveta Dinova, Accessibility Specialist, ASOS

Non sei ancora convinto? Ecco alcune statistiche sull’accessibilità che ti aiuteranno a capire l’importanza e l’impatto dell’accessibilità:

  • Il 15% della popolazione mondiale ha una disabilità (OMS);
  • Nel 2021, il 79% di tutte le cause sull’accessibilità digitale hanno riguardato il settore dell’e-commerce (UsableNet);
  • Il 75% degli americani con disabilità dichiara di utilizzare Internet quotidianamente (Pew Research Center).

L’accessibilità a volte può sembrare una di quelle parole d’ordine che intimidiscono, ma non dovrebbe esserlo. Le persone dovrebbero sentirsi libere di dire “Non capisco” o “Perché lo stiamo facendo?”, in quanto non c’è da vergognarsi nel fare domande.Tzveta Dinova, Accessibility Specialist, ASOS

6 consigli per progettare e mantenere un sito web accessibile

  1. Assicurati che il tuo sito abbia colori intensi e contrastanti per aiutare chi ha problemi di vista. Con un contrasto sufficiente, gli utenti possono vedere più facilmente una CTA o un’intestazione critica. Per valutare il tuo sito, puoi utilizzare gli AB test e altri strumenti online come Color Contrast Analyzer o Pika per verificare se ti trovi nella fascia di contrasto accessibile.
  2. Lavora con gli utenti disabili e con i portatori di handicap. Vai direttamente alla fonte piuttosto che usare una simulazione o uno strumento. Questo porterà a ottimizzazioni più empatiche. Ricorda che l’accessibilità riguarda l’uomo dietro l’esperienza digitale.
  3. Disattiva i video in riproduzione automatica. Possono essere una notevole distrazione e impedire agli utenti di navigare in un sito in modo naturale e intuitivo. Possono anche impedirgli di sentire gli screen reader, frustrando coloro che utilizzano software text-to-speech.
  4. Tieni sempre presente la navigazione da tastiera. Durante l’ottimizzazione, utilizza estensioni e strumenti online per esaminare i percorsi dei clienti attraverso la navigazione da tastiera. Troppe opzioni di menu e collegamenti a capo e a piè di pagina possono creare un percorso diluito, lungo e confuso.
  5. Traccia i tuoi progressi. Con le applicazioni mobili native è più facile vedere il prima e il dopo, ma con il desktop può essere più difficile. Tuttavia, impostare una dashboard prima di effettuare queste ottimizzazioni per l’accessibilità aiuta a capire l’impatto tangibile che il design accessibile ha sull’esperienza del cliente, sulle conversioni e sui ricavi. E a sua volta, rende più facile continuare a sostenere la priorità dell’accessibilità in futuro.
  6. Per non perdere di vista l’obiettivo, assicurati che il tuo team abbia chiari i ruoli e le responsabilità in materia di ottimizzazione dell’accessibilità. Condividi una lista di controllo standardizzata per far sì che i team, come quelli digitali, di progettazione e altri, utilizzino costantemente le stesse linee guida di stile. Puoi condurre una formazione annuale in tutta l’azienda per mantenere l’accessibilità come priorità e garantire l’aderenza agli standard di conformità più recenti.

Quando si progetta per l’accessibilità, bisogna accettare l’imperfezione

Il passo più importante per migliorare l’accessibilità del tuo sito web è il primo. Accetta le imperfezioni, perché ogni piccola modifica o ottimizzazione è un passo nella giusta direzione se aiuta più persone ad accedere ai tuoi contenuti digitali.

È possibile evitare cause legali apportando piccole modifiche, come l’aggiunta di testi alternativi alle immagini o la regolazione del contrasto dei colori. Nessuno sarà sempre completamente conforme. È quasi impossibile. Tuttavia, si può dimostrare che si sta facendo uno sforzo, e credo che questo sia ciò che conta di più.

Siamo tutti coinvolti in questa situazione. Bisogna iniziare da qualche parte. Se si apportano questi piccoli cambiamenti, si avrà un impatto significativo sul proprio marchio e le persone inizieranno a vederlo. Quindi, basta iniziare con poco e lavorare gradualmente per arrivare in alto. Tzveta Dinova, Accessibility Specialist, ASOS

Dare priorità a un sito web accessibile migliora le prestazioni aziendali e crea un’esperienza empatica con i clienti, facilitando il contatto con la persona dietro lo schermo. Una maggiore empatia porta a esperienze migliori e a clienti più fedeli.

L’accessibilità non è solo la cosa giusta da fare, ma la cosa più intelligente.