Web Performance: cosa sono e quali sono le più importanti

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Elisa Fadon

Aprile 26, 2022 | 2 min

Last Updated: Ago 23, 2022


Se ti occupi di marketing, sicuramente avrai avuto a che fare con diverse web performance. 

Infatti, si tratta di qualcosa con cui ti confronti ogni giorno, qualcosa che in qualche modo determina le tue capacità professionali, qualcosa che stabilisce in modo oggettivo se la tua azienda sta andando nel verso giusto o no.

Partiamo dal principio: una pagina web efficace è una pagina con un buon conversion rate.

Cosa significa tutto ciò? Come possiamo determinarlo e, soprattutto, come migliorarlo? Grazie alle web performance e agli strumenti a nostra disposizione con cui raccogliere, misurare e analizzare tutti i dati a disposizione. Ma andiamo con ordine.

INDICE

🤓 Web performance: cosa sono?

🚧 Web Performance & Core Web Vitals

🚀 La Web Performance Optimization

Web performance: cosa sono?

Tutti noi sappiamo quando una pagina web ci piace; questo solitamente succede quando riusciamo a navigarla con facilità, ovvero quando:

  • troviamo con semplicità ciò che stiamo cercando
  • le indicazioni sono chiare e intuitive
  • non c’è nulla che ci confonde le idee
  • immagini, pulsanti e tutti gli elementi si vedono correttamente
  • la pagina si carica rapidamente
  • ecc.

Quando tutto ciò – e molto altro – si verifica, la pagina web ci piace e, probabilmente, seguiamo la call to action richiesta. L’azienda, quindi, ha fatto centro!

Ma, se l’azienda siamo noi, significa che dobbiamo fare attenzione a tutti questi elementi affinché soddisfino il nostro utente. Dobbiamo riuscire a verificare quando qualcosa non funziona come dovrebbe e dobbiamo essere in grado di modificarlo e migliorarlo. Insomma, abbiamo bisogno di dati sui quali basare le nostre future azioni di business.

Inutile dire che questo è fondamentale soprattutto quando la nostra azienda è fortemente dipendente dall’andamento positivo della pagina/sito web.

Le web performance quindi non sono altro che le prestazioni, ovvero gli elementi, che rendono una pagina web efficace.

Web Performance & Core Web Vitals

Molto spesso è Google a decidere se la nostra pagina web è efficace o meno. E lo fa valutandone le prestazioni. Partendo dal presupposto che l’obiettivo sul quale basare tali valutazioni è garantire la miglior user experience possibile, Big G ha introdotto alcuni fattori di ranking che si integrano ai precedenti e che riguardano principalmente:

  • il tempo di caricamento della pagina, che deve essere inferiore ai 2,5 secondi;
  • il tempo entro cui la pagina diventa interattiva (zoom e scroll non sono considerati eventi di interazione);
  • la visual stability, ovvero la certezza che, una volta visualizzata la pagina, non ci siano elementi che si sovrappongono o che ostacolano l’azione dell’utente.

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La Web Performance Optimization

Esistono numerosi strumenti che ci consentono di monitorare questi e altri dati di performance, alcuni dei quali messi a disposizione da Google stesso.

Attraverso i dati raccolti, siamo in grado di effettuare una web performance optimization. Si tratta di un’attività che non può mai ritenersi conclusa, ma che deve essere svolta costantemente al fine di garantire delle web performance sempre ottimizzate.

Come organizzare un lavoro di ottimizzazione delle web performance? Innanzitutto, bisogna studiare il contesto di mercato nel quale si opera e analizzare i dati già a nostra disposizione. Dopodiché, si può passare alla pianificazione e organizzazione delle attività da svolgere, per limitare gli errori e massimizzare gli aspetti positivi. A questo punto, non resta che monitorare, raccogliere nuovi dati e migliorare ulteriormente.

Ovviamente, i parametri da considerare per ottimizzare una pagina web non si limitano a quanto descritto. Il lavoro da svolgere è decisamente molto più ampio. Ma sicuramente possiamo considerare questa come un’ottima base da cui partire per far emergere il nostro progetto web e far crescere la nostra azienda.

Hai qualche domanda?

Le web performance non sono altro che le prestazioni, ovvero gli elementi, che rendono una pagina web efficace.

  • Il tempo di caricamento della pagina, che deve essere inferiore ai 2,5 secondi;
  • Il tempo entro cui la pagina diventa interattiva (zoom e scroll non sono considerati eventi di interazione);
  • La visual stability, ovvero la certezza che, una volta visualizzata la pagina, non ci siano elementi che si sovrappongono o che ostacolano l’azione dell’utente.

Innanzitutto, bisogna studiare il contesto di mercato nel quale si opera e analizzare i dati già a nostra disposizione. Dopodiché, si può passare alla pianificazione e organizzazione delle attività da svolgere, per limitare gli errori e massimizzare gli aspetti positivi. A questo punto, non resta che monitorare, raccogliere nuovi dati e migliorare ulteriormente.